Gli anelli offrono possibilità di sperimentazione che altri tipi di monili non consentono. Innanzitutto sono pezzi unici: non due, come con gli orecchini, dove lavori con il terrore di non saper rifare l'altro uguale. Poi sono abbastanza "veloci" da realizzare, per lo meno rispetto a ornamenti come le collane dove si passano ore solo per fare tutti i nodini da orefice necessari. E infine sono sufficientemente piccoli da poter essere immersi in qualsiasi tipo di soluzione si voglia sperimentare per conferire loro quei disegni che, un paio di post or sono, sostenevo che solo il caso e "gli elementi" possono conferire loro.
Eppure ci sono dei momenti in cui si riesce a "guidare" il caso e a farlo diventare qualcosa di riconoscibile, qualcosa che si aveva in mente ma non si sapeva come ottenere, se non che per tentativi. E' in questo modo che è venuto fuori questo anello:
![]() |
ONDA SU ONDA. Anello in rame forgiato a mano ossidato blu/satinato |
Ed è così che, il caso, diventa causa.
Ahhhhhhhhhh che colore!!!!!
RispondiEliminaE' proprio quello! Niente ritocco!
RispondiEliminaCome hai fatto l' ossidazione blu?
RispondiElimina